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LA FIACCOLA DELLA FOLLIA CHE ILLUMINO’ LA VIA
Ho sognato di andare in Russia da quando avevo 15 anni.
Allora però era solo un sogno e una meta lontanissima.
Poi ho iniziato a viaggiare da solo e al ritorno dai Paesi Baschi ho capito che con me stesso sarei potuto andare ovunque.
E non ho avuto dubbi o esitazioni.
Il mio prossimo viaggio sarebbe stato la Russia. Da solo.
Volevo vedere l’Unione Sovietica.
E’ stato impegnativo organizzare tutto da solo ma ciò che ho fatto è stato meraviglioso.
Ho avuto bisogno di più di un anno ma il viaggio era di quelli difficili, lunghi e complicati: la Transiberiana.
Ho sempre voluto fare le cose in grande, col botto.
E la Transiberiana è una bomba atomica, IL viaggio.
Negli anni sono tornato qui 3 volte, di cui una per i festeggiamenti del Centenario della Rivoluzione d’Ottobre.
Le ultime 2 mi sono sentito ancora più a casa, dopo aver fatto il corso di lingua russa al Consolato Onorario della Bielorussia, a Cagliari.
Parlare un pò di russo aiuta sicuramente.
CITTA’ PRINCIPALI FUORI E LUNGO LA TRANSIBERIANA
Solitamente una visione classica della Russia si limita a San Pietroburgo e Mosca ma è difficile parlare della Russia senza legarla al percorso della Transiberiana, linea ferroviaria fondamentale per i collegamenti da Mosca a Vladivastok, passando per la Siberia.
LENINGRADO
I primi passi in Russia li feci a Leningrado (o San Pietroburgo, Pietrogrado, Piter, ognuno la chiama ancora come vuole). Qui iniziò la mia Transiberiana, qui iniziò veramente la mia consapevolezza di voler girare il mondo da viaggiatore, qui realizzai il sogno di vedere l’Unione Sovietica.
Leningrado è nel mio cuore per tanti motivi.
MOSCA
Arrivare in Piazza Rossa è un punto di arrivo.
Ma Mosca non è solo questo.
Mosca è il Museo dei Cosmonauti.
Mosca è la metro, le sue stazioni così spettacolari da renderle musei.
Mosca è VDNH.
SIBERIA
Irkutsk merita almeno un giorno dedicato. La musica russa diffusa dalle casse attaccate ai lampioni della luce fa da sottofondo nelle passeggiate tra decine di statue (quella più ironica che ho visto raffigura uno dei tanti ragazzi arrivati sin qui con la Transiberiana e che resta a bocca aperta mentre cammina con lo zaino in spalla nelle vie della capitale della Siberia) e case di legno con splendide finestre intagliate con cui affrontare il Generale Inverno.
Un altro luogo storico e imperdibile è sicuramente il Lago Baikal, il più profondo e con il volume d’acqua maggiore al mondo, talmente limpida da essere potabile. E’ impossibile immaginarlo come un lago, viste le sue misure: 636 km da nord a sud, 48 chilometri di larghezza media (massima 79,4), 744 metri di profondità media (1.642 metri quella massima). Figurarsi immaginarlo ghiacciato. Infatti d’estate può tranquillamente essere paragonato al mare, d’inverno auto e camion corrono nella sua base ghiacciata.